lunedì 13 giugno 2011

Diario di bordo #02

Iniziamo con una carica allucinante: http://www.youtube.com/watch?v=KQ6zr6kCPj8

Occhei, ora possiamo iniziare.
Primo giorno di oratorio feriale, a metà tra paradiso e inferno. Duecentoquaranta bambini, sesanta per squadra. E una soddisfazione immensamente immensa nello scoprire di essere caposquadra dei gialli, in cui ero anche l'anno scorso. Ho in squadra alcuni elementi mega galli, forse una vittoria ci sta.
Boh non ho voglia di scrivere, non c'è niente da dire. Solo che ho ballato un sacco, mi son divertita tantissimo, e mi sono sentita importante e utile.

E sto per pubblicare un post che fa davvero schifo ed è il peggiore di tutti, ma non ho voglia e non so cosa scrivere.

Ieri sera ho visto Occhiblu e mi sono resa conto che non mi sono mai trovata così bene con un ragazzo. Ho riso davvero tutto il tempo, e insieme non siamo riusciti a finire un discorso, siccome io lo insultavo, o viceversa. Con affetto, però. Quanto è bello. Oddio.


Post bruttissimo. Selene dice ciao.

sabato 11 giugno 2011

Diario di bordo #01

UFFICIALMENTE FINITA LA SCUOLA E INIZIATA L'ESTATE !
Dopo una depressione iniziale per questa notizia, mi sono "subito" ripresa dall'idea (mi ci sono volute circa due settimane in verità.), pensando che avrò molto più tempo per me e per i miei amici. Ordunque, ormai sono due giorni, siccome la nostra scuola è molto più avanti delle altre e abbiamo finito il 9 anzichè l'11, in cui però mi sono annoiata immensamente. Che palle, iniziamo bene.
Giovedì mattina, dopo essermi svegliata come se fosse un giorno qualunque, sono andata alla fermata del pullman portata da mia mamma come al solito perchè troppo lontana da casa, e non vedo nessuno. Perso. E io che volevo rendere l'ultimo viaggio in pullman magnifico. Arrivo a scuola al solito orario grazie ad una mamma misericordiosa che mi accompagna in macchina, e aspetto il suono della campanella fuori dalla classe in attesa di Occhiblu. Che però non arriva. Il mio primo pensiero è 'fanculo!', poi mi manda un messaggio dicendo che era a far colazione. Venti minuti dopo l'entrata mi fa uno squillo di uscire e mi dice che alle otto di mattina si son bevuti la sambuca. Che idioti. 

La giornata trascorre tra risate, patatine e lacrime, e dopo aver affogato la Blogger tra regali, foto e lettere, la vediamo per l'ultima volta uscire dalla nostra classe. Piango, non voglio che mi veda. Vagare per la scuola e scoprire che un prof è rimasto chiuso in bagno rende l'ultimo giorno di scuola davvero memorabile, oltre ad una dichiarazione d'amore da parte di un carissimo amico, che tra l'altro ha ai suoi piedi circa ventimila ragazze. Troppi giri di parole, comunque, e la cosa non mi convince.

Ecco la campanella dell'ultima ora del secondo anno nella nostra scuola. Si dà ufficialmente inizio alla battaglia con l'acqua. Bottiglie piene per bagnare e rincorrere gli amici, qualcuno di loro che chiede di versar l'acqua sulle tavole di disegno tecnico e dopo questo colpirli alle spalle. Camminare fino al parco, e notare che ci sono forse solo due classi, rimanere delusi da questo. "Dove sono finiti tutti?" è la domanda generale. Dopo aver fatto circa tre cadute, di cui due in una pozzanghera e una nel fango sulle ciliegie marcie, carico Raggio di Sole e la Modaiola in macchina e andiamo a casa della mia cara nonna, ad aspettare che arrivino le altre per il nostro pigiama party.

Alcune arrivano subito, altre ci chiamano per darci buca dicendo che hanno la febbre, ma che verranno dopo cena per un saluto. Mangiamo una cena decisamente troppo abbondante e poi coloriamo la scatola per la nostra Capsula del Tempo. Che non mi ricordo se ne ho già parlato, ma è un'iniziativa fantastica di Ermione, in cui ognuna di noi deve scrivere una lettera a sè stessa, una al gruppo, e rispondere al questionario, e le riapriremo alla fine della quinta superiore. Il fondo è azzurro e il coperchio rosa, su cui vi è scritto nella bella calligrafia dell'Artista 'Capsula del Tempo'. E abbiamo deciso che ognuna di noi, quando ne sarà padrona per i tre mesi stabiliti, scriverà o disegnerà qualsiasi cosa. Ci siamo tutte, perchè è arrivato anche il Genio con la febbre a trentotto emmezzo.

Siamo riunite in cerchio, ci teniamo per mano, e facciamo il nostro "rito", in cui sigilliamo le lettere con la cera blu di una candela. Il tutto però viene sdrammatizzato da Ermione, che si brucia con l'accendino e sussurra un 'cazzo!'  che smorza l'atmosfera. Concluso questo, ci infiliamo nel sacco a pelo e ridiamo ad alcune battute idiote. Si dà il via al gioco della verità, carico di domande imbarazzanti e ridicole, a cui alcune si rifiutano di rispondere, e sinceramente ci rimaniamo tutte un po' male. Poi verso le tre e mezza io e altre mie compari crolliamo. Addio mondo, benvenuto Morfeo. Punto la sveglia alle sei e mezza perchè Ermione ha avuto l'idea di fare il bagno all'alba, ma poi appena ci svegliamo torniamo a dormire perchè si congela. Alle nove mi alzo per ultima, le altre sono già tutte in piedi, e mi svegliano circa tre volte a cuscinate perchè continuo a riaddormentarmi. Sembro una mummia che cammina. Colazione, e le altre se ne vanno.

Dopo una serata con le amiche mi piace rimanere in taverna con la musica, e pensare alla sera prima. E di cose da ricordare ne ho parecchie, come ad esempio i miei baffi disegnati fatti con la tempera e la Bionda stile avatar. Mille foto fantastiche. Noi.

Il pomeriggio vado a fare la carta d'identità, sui cui c'è scritto sono alta 1.64 cm, e quindi sono aumentata. Yeppa. Vaccinazione, che paura. Un'infermiera mi dice 'conta i mostriciattoli sul quadro.' e in sè la puntura non fa male, sono le conseguenze. Adesso però mi annoio.

Lunedì inizia l'oratorio, e dovrò far da animatrice per il secondo anno a trecento bambini. Aiutatemi.

La cosa peggiore è che però, mi manca Occhiblu.